Immobiliare Live si occupa di consulenze finanziarie e in questo post vuole affrontare il tema del mutuo e giovani e del mutuo prima casa. Con il Decreto Sostegni bis lo Stato ha dato il via libera all’accesso prioritario al Fondo di Garanzia Mutui Prima Casa. Si tratta di una novità riservata a chi non ha ancora compiuto 36 anni e che prevede fino al 30 giugno 2022 l’estensione della Garanzia del Fondo all’80% della quota capitale del mutuo, invece che al 50% come previsto fino ad oggi.
Quando si parla di compravendite immobiliari emerge subito come ora le banche puntino agli under 36 e ai giovani che vogliono comprare casa. A tal proposito da un’indagine di Facile.it emerge come gli istituti di credito abbiano lanciato mutui al 100% destinati ai giovani con meno di 36 anni e con tassi fissi che partono dall’1,10% TAEG, il valore più basso di sempre per gli investimenti immobiliari.
Si tratta di condizioni che permettono ai giovani di risparmiare decine di migliaia di euro grazie al tasso ai minimi storici, ad esempio un mutuo pari a 126.000 euro da restituire in 25 anni prevede un TAEG di 1,10% e una rata mensile di 477,72€.
Quando si parla di mutuo e giovani vengono subito alla mente le difficoltà legate all’acquisto della prima casa. Un dato su tutti fa riflettere: il numero di mutui erogati a persone sotto i 36 anni è passato dal 37,9% del 2011 al 28,9% del 2021. Avere un mutuo è complesso e sul mercato superare l’80% del loan to value comporta per le banche un maggiore aumento di capitale.
Ecco, allora, l’importanza del Decreto Sostegni bis che dà via libera all’accesso prioritario al Fondo Garanzia Mutuo Prima Casa, rivolto a chi non ha compiuto 36 anni ed ha un ISEE inferiore ai 40.000 euro. Si tratta dell’estensione della garanzia del Fondo all’80% della quota capitale del mutuo per l’acquisto della prima casa il cui importo concesso è superiore all’80% del prezzo di acquisto e riguarda tutte le domande presentate dal 24 giugno 2021 al 30 giugno 2022.
I giovani in difficoltà che non riuscissero ad apportare il 20% dell’importo per l’acquisto dell’immobile dispongono ora di maggiori possibilità di accesso al credito grazie all’intervento dello Stato e possono acquistare casa con un investimento minimo. Sempre dal 24 giugno si trova online sul sito Consap il modulo per accedere al Fondo di Garanzia straordinario dell’80% e da presentare alla banca a cui è richiesto il mutuo.
Nel mercato immobiliare si sta assistendo all’evoluzione dei tassi di interesse e se solo un mese fa il miglior tasso disponibile era il 2,46% con rate da 552,65€ per un immobile da 126.000 euro oggi grazie ai nuovi tassi il giovane mutuatario risparmia fino a 900 euro all’anno e 22.500 euro per l’intera durata del finanziamento.
Grazie agli incentivi statali e all’impegno concreto da parte delle banche oggi un under 36 può davvero comprare casa senza anticipi e senza l’intervento da parte di terzi. Anche se i mutui under 36 sono destinati solo a chi ha un ISEE inferiore ai 40.000 euro, gli istituti di credito pongono come unico limite l’età del richiedente con un massimo erogabile che arriva al massimo a 250.000 euro.
Immobiliare Live si sente spesso chiedere se sia più vantaggioso andare in affitto con un canone mensile di locazione o acquistare casa con un mutuo. Sicuramente, i tassi di interesse ai minimi storici e le agevolazioni fiscali introdotte dal decreto Sostegni bis invitano a comprare casa, anche grazie al rifinanziamento del Fondo Garanzia per la prima casa.
Certamente il mutuo comprende spese come gli interessi sul finanziamento o le spese notarili, ma anche l’affitto ha i suoi costi fissi. Non solo: acquistare casa permette al giovane di ottenere un profitto qualora un giorno volesse rivendere l’immobile a un prezzo maggiore sul mercato immobiliare o di lasciare l’immobile in eredità ai figli.
Oltre ai tassi di interesse molto più bassi che in passato, il vantaggio di comprare casa è quello di essere più liberi anche nell’eseguire lavori in casa. Chi è in affitto, al contrario, ha maggiori difficoltà nel personalizzare l’immobile e non è libero del tutto, dato che il proprietario può decidere di vendere la casa o darla in affitto ad altre persone.
In conclusione, oggi più che mai grazie al Decreto Sostegni bis conviene accedere a un mutuo e acquistare casa piuttosto che scegliere di affittare un’abitazione. L’evoluzione dei tassi di interesse, l’attenzione dello Stato e delle banche ai mutui ai giovani under 36 e i tassi agevolati rappresentano solo alcuni dei vantaggi di diventare proprietari di immobili.
Per ricevere maggiori informazioni sull’acquisto casa e sui mutui agevolati per i giovani rivolgiti a Immobiliare Live, saremo ben lieti di rispondere ad ogni tua domanda.
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